Qual è la dottrina di Balaam?

Nel Libro dell'Apocalisse, Gesù non menzionò solo la dottrina dei Nicolaiti e le opere dei Nicolaiti i Nicolaiti, Quale Gesù odiava, ma Gesù menzionò anche la dottrina di Balaam. Nella chiesa di Pergamo, ce n'erano alcuni, che si atteneva alla dottrina di Balaam, che insegnò a Balak a gettare inciampo davanti ai figli d'Israele, mangiare cose sacrificate agli idoli, e commettere fornicazione (Rivelazione 2:14). Diamo uno sguardo più da vicino alla storia di Balaam nella Bibbia e alla dottrina di Balaam nella Bibbia. Qual è il significato della dottrina di Balaam? L'insegnamento di Balaam è presente nella chiesa? Le persone si attengono ancora alla dottrina di Balaam e lo spirito di Balaam è ancora attivo nella chiesa??

Qual era la richiesta di Balak a Balaam?

Dopo che il popolo d'Israele sconfisse gli Amorrei, si accamparono nelle pianure di Moab, sulla sponda orientale del fiume Giordano, di fronte a Gerico. Balak, che era figlio di Zippor e re dei Moabiti, vide tutto ciò che Israele aveva fatto agli Amorrei, e Moab ebbe molta paura del popolo perché era numeroso. Per paura per i figli d'Israele, disse Moab agli anziani di Madian, che i figli d'Israele avrebbero consumato chiunque fosse intorno a loro, come il bue leccava l'erba del campo.

Per evitare che i figli d'Israele sconfiggessero i Moabiti, Balak, il re di Moab, mandò messaggeri a Balaam, figlio di Beor, che era un rabdomante e viveva a Pethor. Gli anziani di Moab e Madian andarono a Balaam con un compenso da rabdomante e con la richiesta di Balak di maledire i figli d'Israele. Perché se Balaam maledicesse il popolo, allora forse non erano troppo potenti per loro e avrebbero potuto sconfiggerli e cacciarli dal paese.

Quando gli anziani arrivarono a casa di Balaam riferirono le parole di Balak. Balaam chiese loro di alloggiare a casa sua quella notte in modo da poter interrogare il Signore su questo argomento e portare loro le parole del Signore.

Dio venne a Balaam e gli chiese, chi erano questi uomini, e Balaam rispose a Dio e disse loro chi erano e lo scopo della loro venuta. Allora Dio disse a Balaam: “Non andrai con loro; non maledirai il popolo: perché sono beati”.

La mattina seguente Balaam informò i principi di Balak che Dio si era rifiutato di dargli il permesso di andare con loro. E i principi di Moab tornarono da Balak e gli riferirono le parole di Balaam.

Balak fece un'altra richiesta a Balaam

Balak non si arrese e mandò di nuovo i principi, che furono più onorevoli dei primi. Quando questi principi di Moab arrivarono alla casa di Balaam, dissero a Balaam che nulla avrebbe dovuto impedirgli di venire a Balak. Perché Balak lo avrebbe promosso a grandissimi onori e avrebbe fatto qualunque cosa gli avesse detto. L'unica cosa che Balaam doveva fare, doveva maledire il popolo d'Israele.

Ma Balaam rispose: “Se Balak mi desse la sua casa piena d'argento e d'oro, Non posso andare oltre la parola del Signore mio Dio, fare di meno o di più”.

Ora, si potrebbe pensare che, dal momento che Dio parlò per la prima volta a Balaam e gli impedì di andare da Balak per maledire il popolo d'Israele, perché erano beati, che Balaam si sarebbe attenuto alla parola del Signore e avrebbe mandato via i principi di Moab. Ma Balaam non mandò via i principi di Moab. Invece, Balaam chiese ai principi di alloggiare a casa sua, affinché Balaam potesse sapere ciò che il Signore gli avrebbe detto di più.

Sebbene Balaam abbia detto che non avrebbe mai fatto qualcosa che andasse contro il volontà di Dio, che suonava pio, era ancora attratto dalla ricchezza e dal potere che Balak gli offriva.

Perché se la ricchezza e il potere che gli venivano offerti davvero non avrebbero importanza, come ha detto, allora avrebbe mandato via i principi. Ma ancora una volta, Balaam ma ancora una volta, Balaam non mandò via i principi ma interrogò Dio sulla stessa questione.

Dio aveva già fatto conoscere la Sua volontà a Balaam, perciò Balaam conosceva la volontà di Dio. Poiché Balaam interrogò Dio sulla stessa questione, Dio lo mise alla prova e gli rispose secondo la sua volontà. Dio ha detto: “Se gli uomini vengono a chiamarti, alzati, e vai con loro; ma nondimeno la parola che ti dirò, questo lo farai”.

Perché l'ira di Dio si accese contro Balaam??

Balaam si alzò la mattina, e sellò il suo asino, e andò con i principi di Moab. Ma l’ira di Dio si accese perché Balaam se ne andò.

Ora potresti chiedertelo, perché l’ira di Dio si accese perché Dio aveva permesso a Balaam di andare con i principi. Giusto, ma Balaam fu messo alla prova in questo senso. Perché Dio aveva già fatto conoscere la Sua volontà a Balaam la prima volta.

la santificazione è la volontà di DioMa nonostante il fatto che Balaam conoscesse già la volontà di Dio e invece di sottomettersi alla volontà di Dio e mandare via i principi, Balaam fece di nuovo la stessa domanda. Al che Dio gli diede, quello che ha chiesto. Perché Dio conosceva il cuore di Balaam.

Dio sapeva che Balaam era attratto dalla ricchezza e dal potere che Balak gli aveva offerto e che Balaam voleva andare con i principi.

Dio sapeva che Balaam era disposto perfino a maledire il popolo d'Israele. Se fosse stata la volontà di Dio che Balaam andasse con i principi, allora l’ira di Dio non si accenderebbe, ma l’ira di Dio si accese perché Balaam se ne andò.

Proprio come Balaam, ci sono molti credenti oggi, che continuano a chiedere a Dio la stessa questione ancora e ancora, mentre conoscono già la risposta di Dio. Vogliono il permesso di Dio per qualcosa che vogliono, ma non è secondo la volontà di Dio.

La volontà di Dio ci viene resa nota attraverso la Sua Parola. Perciò, molti già conoscono la volontà di Dio, ma continuano comunque a pregare finché non ottengono la risposta desiderata secondo la loro volontà

Ma nella storia di Balaam, vediamo che questa non è la volontà di Dio e che Dio lascia che il credente faccia la propria scelta, per vedere se il credente seguirà la Parola di Dio o il suo cuore immutato.

L’ira di Dio si accese quando Balaam se ne andò e l’Angelo del Signore si fermò come avversario contro di lui.

Quante volte Balaam percosse il suo asino?

Quando l'asina vide l'angelo del Signore che stava sulla strada e aveva la spada sguainata in mano, l'asino si allontanò e andò nei campi. Balaam colpì l'asino, per trasformarla nella via.

Ma l'angelo del Signore stava in un sentiero delle vigne, c'è un muro da questa parte, e un muro da quel lato. Quando l'asino vide l'Angelo del Signore, si gettò contro il muro e schiacciò il piede di Balaam contro il muro, e Balaam colpì di nuovo l'asina.

L'Angelo del Signore andò oltre e si fermò in un luogo angusto, dove non c'era modo di girare né a destra né a sinistra. Quando l'asino vide l'Angelo del Signore, cadde sotto Balaam: e l'ira di Balaam si accese e Balaam colpì l'asina con un bastone. E così Balaam percosse tre volte il suo asino.

L'asino parlò a Balaam

Allora il Signore aprì la bocca dell'asina e lei disse a Balaam: “Cosa ti ho fatto?, che mi hai colpito queste tre volte?" E Balaam disse all'asino: “Perché mi hai deriso (abusato) Me: Vorrei avere una spada in mano, per ora ti ucciderei." Rispose l'asino: “Non sono io il tuo asino, sul quale hai cavalcato da quando ero tuo fino ad oggi? Sono mai stato abituato a farti così?" E Balaam rispose: “NO."

Allora il Signore aprì gli occhi di Balaam, e vide l'angelo del Signore che stava sulla strada, e la spada sguainata in mano: e chinò il capo, e cadde con la faccia a terra.

L'angelo del Signore disse a Balaam: “Perché hai percosso la tua asina queste tre volte?? Ecco, Sono uscito per resisterti (come avversario), perché la tua via è perversa davanti a me: e l'asino mi ha visto, e mi ha voltato le spalle queste tre volte: a meno che non si fosse allontanata da me, certo adesso anch'io ti avevo ucciso, e l'ha salvata viva."

Balaam rispose: "Ho peccato; poiché non sapevo che tu fossi un ostacolo contro di me: ora quindi, se ti dispiace, Mi riprenderò di nuovo. Ma l'angelo del Signore disse a Balaam: “Vai con gli uomini: ma solo la parola che ti dirò, che parlerai”. Balaam partì dunque con i principi di Balak.

Balaam benedisse tre volte il popolo d'Israele

Quando Balaam arrivò in una città di Moab, Balak andò a Balaam. Balaam disse a Balak la stessa cosa che aveva detto alla principessa e che avrebbe pronunciato solo la parola, che Dio gli avrebbe messo in bocca. Il mattino dopo Balak prese Balaam e lo condusse sugli alti luoghi di Baal, da dove poteva vedere la maggior parte della gente.

Balak costruì sette altari e preparò sette buoi e sette arieti, e bruciarono un bue e un montone su ogni altare come olocausto. Balaam comandò a Balak di stare accanto all'olocausto mentre si recava su un luogo elevato per incontrare il Signore e ciò che gli avrebbe mostrato, lo avrebbe detto a Balak. Dio incontrò Balaam e gli mise una parola sulla bocca, facendolo benedire il popolo d'Israele.

il Signore ti benedicaBalak non era soddisfatto delle parole di Balaam, perché invece di maledire il popolo, aveva benedetto il popolo.

Ma Balak non si arrese e portò Balaam in un altro posto; il campo di Ofim, in cima al Pisgah, e costruì sette altari, e offrirono un giovenco e un montone su ogni altare. E il Signore andò incontro a Balaam e gli mise una parola sulla bocca, facendolo benedire nuovamente il popolo d'Israele.

Quando Balak udì Balaam benedire il popolo d'Israele, disse a Balaam, per non maledirli affatto, né benedirli affatto. Ma Balaam rispose a Balak e disse, che gli aveva detto, che avrebbe solo pronunciato la parola, che il Signore gli avrebbe messo in bocca.

Balak perseverò e portò Balaam per la terza volta in un altro luogo; la cima del Peor, dove costruì sette altari e preparò sette montoni e giovenchi per l'olocausto.

Quando Balaam vide che piacque al Signore di benedire Israele, non è andato, come altre volte, cercare incantesimi, ma egli volse la faccia verso il deserto. Balaam alzò gli occhi, e vide Israele dimorare nelle sue tende secondo le sue tribù; e lo spirito di Dio venne su di lui, facendogli benedire il popolo d'Israele per la terza volta.

Quando il popolo fu benedetto per la terza volta, L’ira di Balak si accese contro Balaam, e si batté le mani insieme. A causa del fatto che Balaam non aveva obbedito alla sua richiesta e non aveva maledetto il popolo, non è stato promosso a grandi onori. Il Signore lo aveva tenuto lontano dall'onore.

Ma Balaam disse a Balak, che disse ai suoi messaggeri che se Balak gli avesse dato la sua casa piena d'argento e d'oro, che non poteva andare oltre comandamento del Signore, fare del bene o del male con la propria mente, ma che avrebbe detto solo ciò che il Signore aveva detto che avrebbe detto. Prima che Balam lasciasse Balak, annunciò ciò che il popolo avrebbe fatto al suo popolo negli ultimi giorni (Numeri 22, 23, 24)

Balaam ricevette il suo salario

Balaam non riuscì a maledire il popolo d'Israele. Sebbene Balaam non abbia ricevuto grandi onori, era ancora attratto dalla ricchezza e dal potere che gli venivano offerti. Balaam sapeva che Dio non avrebbe mai maledetto il Suo popolo se non ci fosse stata una causa. L'unico modo in cui Dio si allontanerebbe dal Suo popolo e diventerebbe impotente, sarebbe stato quando il Suo popolo si sarebbe allontanato da Lui. Se disobbedissero a Dio e abbandonassero i Suoi comandamenti, allora Dio lascerebbe il Suo popolo.

Ecco perché Bileam insegnò a Balak a gettare una pietra d’inciampo davanti ai figli d’Israele, ciò li avrebbe portati fuori strada e a commettere fornicazione, inchinatevi agli idoli e mangiate cose sacrificate agli idoli.

ricchezze del mondoInvece di mantenere il comandamenti di Dio e camminare per la Sua via, il popolo d'Israele abbandonò i comandamenti di Dio e si sviò.

Presero le figlie di Moab e si prostituirono (prostituzione). Attraverso le donne di Moab, il popolo d'Israele si unì a Baal-Peor, si prostrò davanti agli dei di Moab e mangiò i sacrifici degli dei di Moab.

A causa delle loro azioni, l'ira del Signore era ormai accesa contro Israele.

Sebbene Dio li avesse protetti e benedetti, Essi si sono procurati del male attraverso il loro disobbedienza alle parole di Dio e alle loro azioni.

Lasciarono Dio abbandonando i comandamenti di Dio e divennero maledetti a causa della peste, che è scoppiato tra loro (Salmi 106:28-29, Osea 9:10, 1 Corinzi 10:8). Attraverso la loro disobbedienza, 24000 furono uccisi dalla peste.

Come è morto Balaam??

Apparentemente, Balaam ottenne ancora l'onore e la ricchezza di Balak per il consiglio che Balaam diede a Balak. Ma sebbene Balaam abbia ricevuto l'onore e ricchezza di Balak, Anche Balaam ricevette da Dio il salario per la sua ingiustizia e Balaam morì di spada (Giosuè 13:22).

Balaam era più attratto dalle ricchezze temporanee del mondo, che Balaam ottenne attraverso l'ingiustizia, che il salario eterno di Dio.

Qual è lo spirito di Balaam e la dottrina di Balaam?

Lo spirito di Balaam è ancora presente e attivo nella nostra epoca, proprio come il spirito dei Nicolaiti che usa la libertà in Cristo per le passioni e i desideri della carne. Molti predicatori si concentrano sulla ricchezza materiale e sulla prosperità carnale e si inchinano per le ricchezze, energia, e la fama di questo mondo. Pertanto scendono a compromessi con il mondo e adattano le parole di Dio alla loro volontà carnale, concupiscenze e desideri.

Invece di essere rappresentanti e promotori della giustizia, sono rappresentanti e promotori dell'ingiustizia.

continuare a peccareNon si sottomettono alla volontà di Dio e non promuovono una vita santa secondo lo Spirito e non lo fanno invito al pentimento e la rimozione del peccato. Ma invece, fanno quello che vogliono e predicano la dottrina di Balaam, che promuove una vita lasciva secondo la carne e approva la vita nel peccato.

Operano sotto uno spirito di divinazione invece che sotto lo Spirito Santo e profezia falsamente dalla loro anima invece che dallo Spirito.

Propongono sempre nuove dottrine, che derivano da una mente carnale, è come il mondo, per attirare più persone e accontentare più persone, in modo che ottengano più ricchezze materiali, ricchezza, e fama.

Non sono mossi da compassione per le anime perdute e per la preservazione delle anime dei credenti. Invece, li considerano merce. Usano il loro aspetto carismatico e le parole lusinghiere per influenzare le emozioni e i sentimenti dei credenti, inducendo i credenti a dare ciò che chiedono: soldi.

Perché proprio come Balaam, dicono che non si preoccupano delle ricchezze e che non hanno amore per il denaro, ma il loro cuore e le loro azioni, che derivano dal loro cuore, dimostrare il contrario.

Dal momento che sono simili al mondo, non sono soddisfatti e grati per quello che hanno, ma vogliono sempre di più. Sono legati e guidati dallo spirito mondano dell’avidità. Dalla loro avidità di ricchezza, ricchezza, energia, e fama, operano dalla loro carne e pervertono il vangelo; la verità di Dio, portando fuori strada molti credenti.

Pietro ha messo in guardia contro i falsi insegnanti,
che entrarono nella via di Balaam

Anche Pietro e Giuda dovettero fare i conti con falsi maestri, che erano in mezzo a loro e avevano abbandonato la retta via e si erano sviati seguendo la via di Balaam e amavano il salario dell'ingiustizia.

Nella seconda lettera di Pietro cap 2, Pietro metteva in guardia i credenti dai falsi maestri. Perché proprio come nell'Antica Alleanza ce n'erano falsi profeti tra la gente, ci sarebbero anche falsi maestri tra i credenti, che segretamente introdurranno eresie dannate (false dottrine), rinnegando addirittura il Signore che li ha acquistati e attirando su di sé una rapida distruzione.

E molti seguiranno le loro vie perniciose; a causa del quale si parlerà male della via della verità.

E per cupidigia, con parole finte, mercanteggeranno i credenti: il cui giudizio ormai da molto tempo non indugia, e la loro dannazione non dorme.

Perché se Dio non risparmiasse gli angeli che peccarono, ma gettateli all'inferno, e li consegnò in catene di tenebre, da riservare al giudizio; E non risparmiò il vecchio mondo, ma salvò Noè l'ottava persona, un predicatore di giustizia, portando il diluvio sul mondo degli empi; E trasformando le città Sodoma e Gomorra in cenere li condannò con la rovesciamento, rendendoli un esempio per coloro che in seguito vivranno empiamente; E consegnato solo Lotto, irritato dalle turpi conversazioni degli empi: (Per quel giusto che dimorava in mezzo a loro, nel vedere e nell'udire, di giorno in giorno tormentavano la sua anima giusta con le loro azioni illecite;) Il Signore sa come liberare i pii dalle tentazioni, e riservare l'ingiusto al giorno del giudizio per essere punito: Ma soprattutto quelli che camminano secondo la carne nella concupiscenza dell'impurità, e disprezzare il governo.

nemici della croceSono presuntuosi, ostinato, non hanno paura di parlare male delle dignità.

Mentre gli angeli, che sono maggiori in potenza e forza, non portare accuse contro di loro davanti al Signore.

Ma questi, come bestie brute naturali, fatto per essere preso e distrutto, parlano male delle cose che non capiscono; e periranno completamente nella loro corruzione; E riceverà la ricompensa dell'ingiustizia, come quelli che ritengono che sia un piacere ribellarsi durante il giorno.

Sono macchie e imperfezioni, si divertono con i propri inganni mentre banchettano con te; avere gli occhi pieni di adulterio, e ciò non può cessare dal peccato; seducendo le anime instabili: un cuore che hanno esercitato con pratiche di avidità; bambini maledetti: che hanno abbandonato la retta via, e sono andati fuori strada, seguendo la via di Balaam, figlio di Bosor, che amava il salario dell'ingiustizia; ma fu rimproverato per la sua iniquità: l’asina muta che parlava con voce umana impedì la follia del profeta.

Questi sono pozzi senza acqua, nuvole portate dalla tempesta; al quale è riservata la nebbia delle tenebre per sempre.

Perché quando dicono grandi parole di vanità, attirano attraverso le concupiscenze della carne, attraverso molta sfrenatezza, quelli che erano puri sono fuggiti da coloro che vivono nell'errore.

Mentre promettono loro la libertà, loro stessi sono servi della corruzione: per cui l'uomo è sopraffatto, dello stesso è stato portato in schiavitù.

Perché se dopo sono sfuggiti alle contaminazioni del mondo attraverso la conoscenza del Signore e Salvatore Gesù Cristo, sono di nuovo impigliati in esso, e superare, per loro l'ultima fine è peggiore dell'inizio. Perché sarebbe stato meglio per loro non aver conosciuto la via della giustizia, di, dopo che l'hanno saputo, allontanarsi dal santo comandamento loro consegnato. Ma a loro è accaduto secondo il vero proverbio, Il cane è di nuovo rivolto al proprio vomito; e la scrofa che le era stata lavata si rotolava nel fango (2 Peter 2).

Giuda ha messo in guardia dagli uomini empi,
che corse avidamente dietro all'errore di Balaam per ottenere la ricompensa

Giuda scrisse di uomini empi, che si sono insinuati nell'inconsapevolezza e hanno mutato la grazia del nostro Dio in lascivia e hanno rinnegato l'unico Signore Dio e nostro Signore Gesù Cristo.

Giuda ricordò ai credenti il ​​fatto che Dio aveva salvato il popolo dalla terra d'Egitto ma aveva distrutto quelli che non credevano. Anche gli angeli che non mantennero il loro primo stato, ma abbandonarono la propria abitazione, Egli lo aveva conservato in catene eterne nell'oscurità fino al giudizio del gran giorno. Anche come Sodoma e Gomorra, e le città circostanti allo stesso modo, si abbandonarono alla fornicazione (immoralità sessuale), e andare dietro a carne strana, sono indicati a titolo esemplificativo, subendo il castigo del fuoco eterno.

schernitori che causano divisione nella chiesaProprio come questi sporchi sognatori contaminano la carne, disprezzano il dominio e parlano male delle dignità (quelli gloriosi).

Eppure l'arcangelo Michele, quando contendeva con il diavolo, disputava per il corpo di Mosè, non osavo muovergli un'accusa ingiuriosa, ma detto, il Signore ti rimproveri.

Ma costoro parlano male di cose che non conoscono: ma quello che sanno naturalmente, come bestie brute, in quelle cose si corrompono.

Hanno seguito la via di Caino, e corse avidamente dietro all'errore di Balaam per ottenere la ricompensa, e perì per la smentita di Core.

Questi sono punti nelle vostre feste di carità, quando banchettano con te, nutrirsi senza paura: nuvole sono senz'acqua, trasportato dai venti; alberi i cui frutti appassiscono, senza frutto, due volte morto, sradicato dalle radici; onde furiose del mare, schiumando la propria vergogna; stelle erranti, a cui è riservata l'oscurità delle tenebre per sempre.

E anche Enoch, il settimo da Adamo, profetizzato di questi, detto, Ecco, il Signore viene con diecimila dei suoi santi, Per eseguire il giudizio su tutti, e per convincere tutti quelli che sono empi tra loro di tutte le opere empie che hanno empiamente commesso, e di tutti i discorsi duri che gli empi peccatori hanno pronunciato contro di lui.

Questi sono mormoratori, denuncianti, camminando secondo le proprie concupiscenze; e la loro bocca pronuncia parole grandi e gonfie, avere in ammirazione le persone degli uomini a causa del vantaggio.

Sono schernitori, che camminano secondo le loro empie passioni. Questi sono coloro che si separano, sensuale, non avendo lo Spirito (Giuda 1:4-16)

La dottrina di Balaam brama ricchezza e potere

Attraverso le parole di falsi maestri, che sono corsi avidamente dietro all’errore di Balam per ottenere una ricompensa e sono entrati nella via dell’ingiustizia per ricevere questa ricompensa, molti credenti sono fuorviati. Invece di essere istruiti e addestrati nella Parola e allevare operatori della Parola, affinché maturino come figli di Dio e crescano a immagine di Dio, sono portati fuori strada.

Molti credenti pensano di camminare sulla retta via della vita perché fanno ciò che fa il loro pastore, che è anche il loro insegnante, sta dicendo loro di fare. Ma la verità è che hanno abbandonato la via angusta della Parola; Gesù Cristo e se ne andò per l'ampia via del mondo, che porta alla distruzione eterna.

Le parole di questi falsi insegnanti fanno sì che i credenti lascino Dio e la Sua Parola e diventino passivi verso le cose del Regno di Dio.

Non vivono una vita santa, il che significa che sono separati dal mondo e vivono per Dio, La sua volontà, e il Suo Regno. Ma vivono nella lascivia secondo le passioni e i desideri della carne e fanno quello che vogliono fare.

Ma Gesù non approva questa dottrina. La Parola è molto chiara a riguardo. Gesù non approva questi pastori, che sono anche insegnanti, profeti, apostoli, e gli evangelisti gettano un ostacolo davanti ai credenti, che fa sì che i credenti vivano come il mondo e siano coinvolti nell'idolatria, fornicazione (immoralità sessuale), e continuare a vivere una vita nella lascivia secondo la lussuria e i desideri della carne e quindi continuare a vivere nel peccato.

A causa del fatto che vivono una vita di lascivia e continuano a fare cose che vanno contro la volontà di Dio, Essi portare su di sé il male con le proprie opere e camminare. Proprio come il popolo di Israele, i quali si ribellarono alle parole di Dio e presero donne di Moab, si prostrarono davanti ai loro idoli e mangiarono i sacrifici, che furono fatti per idoli.

Le parole di Dio erano chiare per il popolo d'Israele, proprio come le parole di Dio sono ancora chiare per il Suo popolo. Niente è nascosto, tutto è rivelato nella Sua Parola.

Gesù chiama ancora le persone al pentimento e lo dice ancora alla Sua chiesa: Pentirsi; altrimenti verrò presto da te, e combatterò contro di loro con la spada della mia bocca” (Rivelazione 2:16)

Leggi anche: ‘La dottrina e le opere dei Nicolaiti‘ E ‘La dottrina di Jezebel

‘Sii il sale della terra’

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